Ognuno ha i suoi trucchi per essere più vitale e produttivo…
Quanto ci pesa fare quello che dobbiamo fare? Studiare, lavorare, anche semplicemente alzarci dal letto spesso è una vera e propria impresa e con l’arrivo della primavera tutto diventa ancora più difficile: andiamo a letto stanchi e ci alziamo al mattino… stanchi morti! Però bisogna reagire a questo torpore, darsi una mossa, diventare più produttivi e per riuscirci ognuno applica il suo metodo.
Nel video che vedete in apertura di questo post ci sono otto metodi davvero molto simpatici per diventare più produttivi. Vediamoli uno a uno:
1) #metododefinitivo: per lo studente di matematica che non riesce a ricordare le formule. Cosa c’è di più “definitivo” del tatuarsele sul braccio?!?
2) #metodoadesivo: be’, questo lo abbiamo applicato più o meno tutti e consiste nello scrivere su dei post-it quello che dobbiamo fare. E più abbiamo da fare, più i post-it si accumulano.
3) #metodoespresso: spesso un caffè non basta, ne serve una vasca da bagno piena! In quanti si sentono di condividere questo metodo? La redazione di Milady in toto!
4) #metodosecondamoglie: anche questo è sempre più diffuso. Che sia Siri, Cortana o un altro assistente vocale dello smartphone, si rivela una mano santa per ricordarci tutti i nostri impegni.
5) #metodoequino: questo è ideale sia per gli studenti sia per i lavoratori. Le distrazioni ormai sono tante, troppe, perciò non c’è niente di meglio di un bel paraocchi, sì, proprio come quello dei cavalli, per concentrarci solo su quello che dobbiamo fare.
6) #metododinamico: questo metodo consiste nell’unire due cose, il lavoro o lo studio all’attività fisica, quella che spesso non ci va di fare. Allora pratichiamola mentre studiamo/lavoriamo!
7) #metodofisiologico: che ne dite di trasformare il bagno in una specie di secondo ufficio? Si risparmia un sacco di tempo durante tutta la giornata!
8) #metodomistico: questo ci piace particolarmente, perché consiste nell’unire la meditazione al lavoro-studio, e lo stress va via. O forse no?
Forse è meglio quello che troviamo alla fine del video, #MetodoNaturaMix. Usate l’hashtag anche voi per raccontare quale metodo fa al caso vostro o se ne avete uno alternativo.