Come scegliere l’abbigliamento per bambini e la taglia giusta
Quando bisogna scegliere un capo di abbigliamento per bambini è necessario fare molta attenzione alla taglia e alle misure del fisico del neonato, proprio perché molto spesso potrebbero non corrispondere alle taglie standard. Di conseguenza il vestito potrebbe risultare troppo stretto o eccessivamente largo. Per questo motivo e onde evitare di fare acquisti inutili, nei prossimi paragrafi verranno analizzate nello specifico le misure dei vestiti per bimbi, in modo da offrire una guida semplice e comoda per capire nel più breve tempo possibile qual è la taglia più appropriata da scegliere in qualsiasi situazione (regalo di nascita, preparazione valigia per il parto, regalo di compleanno e altro).
Come vengono classificate le taglie dei vestiti per bambini?
Il sistema di misura dei capi di abbigliamento viene riportato sulle etichette di ogni vestito e per comprendere a pieno le taglie, è possibile fare una classificazione di tre categorie.
Secondo le dimensioni del corpo. Questa categoria prende in considerazione l’intervallo della dimensione fisica, per la quale il capo d’abbigliamento è stato realizzato. Per esempio, un pigiama bambino riporta le misure dell’altezza, del torace, della vita e dei fianchi.
Le dimensioni del vestito. In questo caso, vengono delineate le misure specifiche del capo, un esempio pratico, sempre riguardo ad un pigiama bambino, può essere riferito alla lunghezza della gamba del pantalone, che di solito è sempre maggiore per conferire più comodità e sfruttare il vestito per più tempo. Il consiglio è sempre quello di prendere una, massimo due taglie in più e di non esagerare.
La terza categoria con cui possono essere classificate le taglie dei vestiti per bambini e neonati, riguarda uno specifico codice, un numero che apparentemente non presenta una misura chiara, ma che corrisponde alla taglia, ad esempio 36 oppure M, L, Xl ecc.
Tabelle delle taglie per bimbi
Le tabelle che indicano in generale le taglie per neonati e bambini, presentano diversi indici per riconoscere la misura più adeguata di un vestito. Ad esempio, un pigiama bambino di taglia 56, corrisponde ad un’altezza fra i 51 e 56cm che di solito il neonato raggiunge fra il primo e il secondo mese di vita. In generale, il peso dovrebbe oscillare fra i 4 e i 5kg.
Per ottenere la massima precisione e scegliere la taglia adatta, è fondamentale misurare la base del collo, la parte più larga del torace, il girovita nel punto più stretto, la manica dalla spalla fino al polso; ma anche i fianchi nel punto più largo e il cavallo dall’inguine alla caviglia.
Seguendo questi consigli, scegliere un vestito per bambini sarà un’operazione semplice e l’esperienza d’acquisto diventerà molto più confortevole. Tenendo presente che non esiste un sistema di valutazione universale per i rivenditori e i produttori di abbigliamento bambino, bisogna cercare di monitorare il più possibile la crescita del neonato nei suoi primi mesi di vita, per avere sempre a portata di mano, tutte le misure necessarie per sciogliere incertezze e dubbi riguardo l’acquisto di un capo d’abbigliamento per bimbi.