
Dal 10 al 12 febbraio presso lo Spazio Superpiù.
Arte per tutte le tasche? Non proprio per tutte, ma per tante. È la filosofia di Affordable Art Fair, la grande fiera d’arte contemporanea nata da un’idea di Will Ramsey, che nel 1999 organizzò la prima manifestazione a Londra. Dopo il grande successo della seconda edizione londinese, nel 2001 tentò l’avventura all’estero e fu subito un trionfo.
Il format è elementare: un ambiente informale, tanti espositori, un prezzo minimo e uno massimo, (da 100 a 6000 Euro), prezzo necessariamente indicato nelle didascalie vicino alle opere, così da capire subito se possiamo permettercele. Un format vincente, visto che l’evento si è globalizzato, coinvolgendo ormai 13 città nel mondo con un giro d’affari di quasi 300 milioni. A Milano la manifestazione spegne quest’anno la settima candelina con 85 espositori di cui quasi la metà internazionali e richiama un pubblico eterogeneo, fatto di mercanti d’arte, collezionisti e semplici amatori.
Non solo pittura, anche se è l’offerta prevalente, ma anche scultura, stampe e fotografia. Non solo star, perché accanto a nomi come Pistoletto, Nespolo o Giosetta Fioroni, la sezione “young” dà spazio a numerosi artisti emergenti. Il format è un’occasione, per chi ha fiuto, di investire in arte a scopo speculativo, che richiama però anche chi fiuto non ne ha (e non se ne cruccia), ma vuole tenersi in casa un opera d’arte dal costo accessibile, senza altro fine che quello di soddisfare l’occhio.
La novità di questa edizione è la sezione Milano Contemporary, dove una selezione di gallerie locali presenta i propri artisti: una volta spenti i riflettori sulla kermesse, sapremo sempre dove trovarli.
Non mancano laboratori, performance e un angolo dedicato ai bambini con varie iniziative e percorsi sensoriali.
So, let’s Fall in Art!
Affordable Art Fair
dal 10 al 12 febbraio
Spazio Superpiù
Via Tortona 27 Milano