Etichette in tessuto come cucirle
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Artigianato, come cucire le etichette di tessuto sugli abiti

Etichette in tessuto come cucirle

Il mondo dell’artigianato è molto variegato e tutt’oggi molto richiesto, soprattutto per quel che riguarda il confezionamento degli abiti. La lavorazione artigianale va in questo caso a interessare tutte le fasi del confezionamento, compresa l’etichettatura. Ma come cucire le etichette in tessuto sugli abiti?

Etichette in tessuto: di cosa si tratta?

Le etichette tessute sono delle particolari componenti di sartoria che si appongono agli abiti e a qualsiasi altro capo di abbigliamento. Su tali etichette in genere viene inserito il nome del brand che si occupa della realizzazione, insieme al suo logo. In genere, le etichette in tessuto hanno delle dimensioni che rientrano in un range abbastanza standard, ma dipende anche dal tipo di abito che si sta confezionando; tutto è proporzionato alla grandezza dell’abito e soprattutto a dove viene posta l’etichetta, che non deve dare fastidio con dimensioni eccessive. Questo è importante soprattutto per alcuni tipi di clienti: ad esempio, naturalmente, un capo destinato a un bambino avrà bisogno di un’etichetta più piccola rispetto a un capo da adulto.

Come cucire le etichette di tessuto sugli abiti?

Quando si fa riferimento alle etichette in tessuto ci si chiede qual è il modo migliore di apporle sugli abiti che si sta confezionando ed è opportuno dire che esistono vari modi per farlo. Il primo modo per cucire le etichette in tessuto è sicuramente quello più tradizionale: ci sono degli esperti in sartoria che si occupano ancora oggi di questa parte del processo della produzione degli abiti e dell’abbigliamento in generale. Il tutto consiste nel prendere il capo già rifinito e apporre l’etichetta in tessuto alla fine usando usa ago e filo, attraverso cui l’etichetta viene posta nel luogo indicato dal produttore e cucita in modo lineare, senza irregolarità di alcun genere.

Il secondo modo è invece più moderno: si può infatti utilizzare una macchina che viene usata appositamente per apporre le etichette. Il macchinario si adopera per adempiere al lavoro in modo nettamente più veloce.

In entrambi i casi, bisogna fare però sempre riferimento al tipo di abito che ci si appresta a confezionare. In genere la sartoria ha degli schemi basilari e semplici per far sapere all’artigiano o a chi si occupa del macchinario dove è necessario mettere l’etichetta in tessuto: si può sintetizzare dicendo che gli abiti hanno generalmente un’etichetta laterale, le magliette e i pullover vicino al collo, mentre nei pantaloni si trova nella parte superiore, vicino ai bottoni.

Etichette tessute artigianato

Perché preferire l’uno o l’altro metodo?

Le etichette in tessuto sono molto richieste sul mercato, proprio per la loro versatilità e i loro vantaggi.

L’uso di questi metodi di confezionamento degli abiti da parte del settore artigianale conferisce agli stessi eleganza e raffinatezza. Per quanto riguarda l’etichettatura, il metodo tradizionale consente al professionista di posizionare l’etichetta in modo che essa risulti parte integrante dell’abito. Il vantaggio principale del secondo metodo, invece, è senza dubbio la velocità dell’operazione.

Le etichette in tessuto, inoltre, sono preferibili perché si adattano in modo perfetto al corpo di chi indossa il capo e non danno nessun tipo di fastidio o prurito, al contrario delle etichette in plastica, più rigide, che risultano generalmente più scomode.

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1 Comment

  1. Salve, sapreste cortesemente indicarmi come si definisce un’etichetta che non da fastidio alla pelle e che è spesso indicata sulle confezioni dei body dei neonati ?
    Grazie mille.
    In attesa di riscontro Vi porgo distinti saluti.
    Maria Teresa Di Giorgio

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