Quante volte si acquista una candela profumata per l’ambiente e poi, una volta accesa, si resta profondamente delusi? Capita spesso perché, per quanto la confezione, l’etichetta e il profumo della cera possano indicarci, finché non la si accende non è possibile sapere se la fragranza ci piacerà davvero e, soprattutto, se è perfetta per l’ambiente in cui vogliamo metterla.
Che fare allora? A cosa appoggiarsi per scegliere la candela che fa al caso nostro? Anche la semplice scelta della marca, ancor prima della fragranza, non va fatta con troppa faciloneria, meglio informarsi un minimo per non avere delusioni. Per fortuna su Internet si trova un aiuto ormai per tutto e nel caso della scelta delle candele profumate ci si può appoggiare a Fragrance Journey, un sito unico nel suo genere che recensisce dettagliatamente i profumi e riesce a descriverli percettivamente.
Per esempio può capitare di essere indecisi nell’acquisto, per sé o per fare un regalo, tra candele di brand simili, addirittura tra loro collegati, come Yankee e Country Candle, che sono stati fondati dalla stessa famiglia, ma tra cui ci sono sostanziali differenze. Ebbene su Fragrance Journey c’è una descrizione molto dettagliata di entrambi: leggi qui il confronto tra i brand Yankee e Country Candle.
Cosa tenere in considerazione quando si sceglie una candela profumata
Una delle decisioni più importanti da prendere quando si sceglie una candela profumata riguarda il formato. Infatti bisogna sempre ricordare che dalla grandezza della candela non dipende la sua durata, ma deve essere scelta in base alla grandezza della stanza in cui metterla. Quindi se dovete profumare una stanza piccola non dovete prendere una candela grande, in modo che vi duri di più, ma una candela piccola o media, a seconda, appunto, delle dimensioni della camera. Mentre in un ambiente grande è inutile usare una candela piccola anche se volete profumare solo per poche ore, non riuscirà a diffondere l’aroma in tutto lo spazio, ve ne serve una grande.
Il formato più diffuso e anche più bello da vedere è il formato “giara” e può essere di varie dimensioni. Poi ci sono i formati votivo, daylight, tart, tealight. Dovete controllare anche la qualità della cera usata e lo stoppino (possono essere anche di più per i formati più grandi). Dovete poi valutare l’intensità e la persistenza delle profumazioni, ma per questo è meglio consultare un sito specializzato come quello che vi abbiamo indicato.
Di fragranze ce ne sono davvero molte. In generale si può dire che i profumi agrumati, freschi e leggeri, sono più adatti ad ambienti come la cucina e in bagno, in cui si vuole avere una sensazione di pulito. Nei saloni o nelle camere da letto, dove si cerca di creare un’atmosfera più intima, a seconda dei gusti si può optare per i profumi speziati oppure per quelli più dolci, come la vaniglia o alcuni particolari tipi di fiori. Ci sono poi fragranze, come per esempio la lavanda, che sono perfette per avere una sensazione di benessere e quindi si possono usare in aree relax o in camera da letto. Altre fragranze, invece, favoriscono la concentrazione e sono perfette per lo studio o la camera in cui si studia o si lavora.