Cannabis legale al CBD
Differenza tra CBD e THC: differenze tra due sostanze simili!
CBD e THC sono due sostanze simili con proprietà diverse. Sono i due cannabinoidi più conosciuti e, per quanto ne sappiamo, i più importanti presenti nella cannabis. Insieme a oltre 100 altri cannabinoidi presenti nelle piante di cannabis, appartengono a una classe esclusiva di composti chimici che il nostro corpo riconosce e considera sostanze naturali, quindi la cannabis legale è quella con THC inferiore a 0,5% in Italia e 0,2% in altri paesi Europei.
La formula chimica e la massa molare (314,46 g/mol.) sono sia di cannabidiolo ( CBD ) che di tetraidrocannabinolo ( THC ) identiche a tra loro, ma c’è una leggera differenza nella geometria molecolare (le inflessioni tridimensionali degli atomi), come si può vedere chiaramente nel banner sopra. Quindi sono entrambi composti da 21 atomi di carbonio, 30 atomi di idrogeno e 2 atomi di ossigeno con la stessa massa molare, solo che sono disposti in modo diverso.
Varie funzioni ed effetti
Tuttavia, le caratteristiche e gli effetti di entrambi i componenti sono molto diversi l’uno dall’altro. Ad esempio, il THC è noto come un composto psicoattivo in grado di legarsi ai recettori CB 1 del sistema endocannabinoide nel nostro corpo, in modo che l’utente provi la nota sensazione di stordimento o di sballo dopo aver consumato cannabis o olio di THC.
Di conseguenza, è spesso di grande importanza per i consumatori ricreativi ottenere varietà di cannabis con la più alta concentrazione possibile di questo popolare ingrediente che altera la mente. Negli anni precedenti, i coltivatori hanno prestato particolare attenzione alla coltivazione di ceppi di cannabis a maggiore concentrazione per soddisfare l’elevata domanda da parte dei consumatori ricreativi.
Il cannabinoide CBD è stato considerato non importante e i ceppi con alti livelli di cannabidiolo erano quindi piuttosto rari. A differenza del THC, questo cannabinoide non psicoattivo non ha affinità di legame diretto per i recettori CB1 o CB2 , ma può esercitare la sua influenza in molti altri modi .
Il CBD è abbondante nella cannabis legale e il THC in quella illegale
La popolarità di questa sostanza della cannabis legale è aumentata enormemente. E a differenza del THC, che si trova principalmente nelle piante di cannabis, il CBD si trova in concentrazioni più elevate nelle piante di canapa. Il vantaggio di ciò è che la canapa può essere coltivata legalmente nei Paesi Bassi e in alcuni altri paesi a causa dei livelli minimi di THC.
Inoltre, a causa della mancanza dell’effetto psicoattivo, i prodotti a base di olio di CBD a base di canapa sono completamente adatti anche per la somministrazione a bambini, anziani e animali. Dopo aver utilizzato un prodotto CBD non ti sballerai e le attività quotidiane non saranno ostacolate, mentre dopo aver utilizzato un prodotto THC a volte può rivelarsi il contrario e il lavoro può risentirne. E ci sono molte altre differenze tra l’olio di CBD e l’olio di THC .
Somiglianze e differenze tra CBD e THC
Le tabelle seguenti elencano alcune delle proprietà più note di entrambi i fitocannabinoidi . La prima tabella elenca una serie di qualità che sono più o meno le stesse, mentre la seconda tabella elenca quelle che differiscono tra loro e sono specifiche del particolare cannabinoide.
I due cannabinoidi CBD e THC hanno, tra gli altri, le seguenti somiglianze:
- Entrambi sono composti naturali derivati da piante benefiche di cannabis
- Entrambi appartengono al gruppo dei fitocannabinoidi
- Non causare sintomi di astinenza
Le due sostanze differiscono tra loro nei punti seguenti. Le diverse proprietà includono:
CBD | THC |
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In molte situazioni, tuttavia, entrambe le sostanze hanno un impatto complementare l’una sull’altra. Ciò significa che in molte situazioni è importante che entrambi i fitocannabinoidi siano presenti per esercitare un’influenza ottimale.
Tuttavia, ci sono prove crescenti che una combinazione di tutti i cannabinoidi, terpeni , flavonoidi e altri componenti presenti nella pianta di cannabis sia ancora più utile. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per mappare tutte le proprietà speciali di questa meravigliosa pianta.
Quale cannabinoide induce il sonno?
Il fitocannabinoide THC è un eccellente agente che induce il sonno. Dopo l’uso, la stragrande maggioranza delle persone sperimenta di dormire bene e di svegliarsi in forma e riposarsi di nuovo. Tuttavia, il componente cannabidiolo non è adatto come induttore del sonno.
Distinzione nella legalità
L’uso di cannabis ricca di THC produce un effetto che altera la mente ma non rappresenta alcun pericolo. Tuttavia, la cannabis contenente più dello 0,2 – 1,0% di THC è stata dichiarata illegale nella stragrande maggioranza dei paesi. L’uso è anche ufficialmente illegale nei Paesi Bassi, ma viene applicata una politica di tolleranza.
Ciò significa che non è consentito acquistare o possedere più di 5 grammi di cime di cannabis nella caffetteria. E’ tollerata anche la coltivazione di 5 piante di cannabis, a patto di non arrecare alcun disturbo o utilizzare più ausili professionali, come luce artificiale o altra attrezzatura tecnica. Questa è considerata un’attività professionale e sarà perseguita.
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