Ecco cosa non dovrebbe mai mancare nel presepe
Il Natale è già nell’aria e molti avranno sicuramente già addobbato l’albero e il presepe. Per chi ancora non fosse attrezzato in questa guida vedremo tutti gli elementi che non dovrebbero mai mancare in un presepe perfetto e qualche consiglio di stile per realizzarne uno davvero incantevole.
La scelta delle statuine in base al tuo gusto
Per prima cosa devi procurarti delle statuette che abbiamo uno stile ben preciso e ben abbinato con l’albero di Natale o con il tuo arredo di casa. Per esempio ultimamente non si sente parlare d’altro che delle statuine del presepe Thun, graziose e delicate ma anche perfette per qualsiasi abitazione.
Sul mercato oggi esistono statuine per completare il presepe classico e altri formati, già composti con la capanna e con tutti i principali personaggi che presero parte all’iconica Natività che celebriamo ogni anno il 25 dicembre.
La regola per un bel presepe è che non ci sono regole
La rappresentazione della Natività è molto semplice perché raffigura una famiglia raccolta davanti al nascituro riscaldato con il fiato caldo del bue e dell’asinello. Tuttavia ciò non toglie la possibilità di creare un presepe complesso, ricco e dettagliato includendo tanti altri personaggi.
Per esempio puoi sempre aggiungere angioletti, pastori, artigiani e personaggi famosi come quelli che trovi tra le bancarelle di San Gregorio Armeno a Napoli. Insomma se vuoi creare un presepe originale e incantato la prima cosa che devi fare è decidere quale stile dovrà avere e, di conseguenza, il numero di personaggi e statuine che figureranno nella tua personale rappresentazione.
Gli elementi per la scenografia
Per arricchire il tutto ti serviranno anche gli elementi della scenografia, ovvero casette, baracche, fontanelle, alberi e altri elementi naturali. Di norma la maggior parte dei presepi che troviamo nelle case sono composti da un set di base che comprende Maria, Giuseppe, Gesù, Bue, Asinello, Angioletti e re Magi.
Tuttavia come abbiamo appena specificato, non è detto che tu possa sbizzarrirti ricreando una natività ricca e composita. Dopotutto si tratta di un incontro di personaggi, ognuno dei quali simboleggia un preciso significato capace di dare vita a tutta la rappresentazione.
La famiglia: Gesù, Maria e Giuseppe
Tra le statuine che non dovrebbero mai mancare c’è Gesù Bambino che la tradizione vuole sia aggiunto alla mangiatoia solo dopo la mezzanotte del 24 dicembre. A seguire ci saranno Maria e Giuseppe adoranti, che guardano la culla e il bambino in stato di estasi. Poi non potranno mancare bue ed asinello e i re Magi in cammino con i doni da portare al nascituro. Anche questi tre personaggi vengono aggiunti il 6 gennaio, ovvero durante la Festa dell’epifania con cui si concludono i festeggiamenti natalizi.
Le altre statuine
Per rendere il presepe ancora più ricco potremmo acquistare tante altre statuine seguendo sempre lo stile e il gusto dell’intera rappresentazione. Tra queste figurano sicuramente gli angioletti testimoni della nascita, i pastori accorsi con piccoli doni per omaggiare il nuovo nato, le guardie romane alla ricerca ossessionata del “bambino della profezia” e gli artigiani.
Potresti anche aggiungere i suonatori, i giocolieri e tutti gli artisti di strada che vennero al cospetto della stalla dove nacque Gesù, al di sopra della quale una stella cometa segnalava l’avvenuto evento.
Infine ti serviranno una bella grotta o una capanna, della paglia e degli edifici per replicare la città di Betlemme. Il tutto dipenderà dall’ambientazione che vorrai dare, considerando che il tuo stile dovrà sempre guidare tutte le scelte di decorazione e di acquisto.
Per concludere potrai arricchire il tutto con la giusta illuminazione, perfetta per far risplendere il presepe al calare della sera e creare la magica atmosfera della natività in tutto il suo splendore.