Indispensabile affidarsi a professionisti adeguatamente preparati.
Liberarsi una volta per tutte dei peli superflui senza dover ripetere la depilazione almeno una volta al mese è certamente il sogno di molte donne (e in alcuni casi anche di qualche uomo). Una delle soluzioni definitive contro i peli è l’epilazione con il laser, che, ovviamente, ha dei costi non accessibili a tutte le tasche.
Tuttavia, anche chi se la può permettere deve stare bene attenta a chi si affida per farla.
Infatti, in Gran Bretagna, l’Associazione di cosmetologia e terapia della bellezza (Babtac) è riuscita a far arrivare all’attenzione della Bbc il problema dell’inadeguatezza di alcuni dottori che praticano l’epilazione con il laser senza però essere esaurientemente preparati.
Centinaia di donne hanno riportato bolle e bruciature e ad alcune di loro sono addirittura rimaste delle cicatrici per l’epilazione con il laser non è stata eseguita correttamente su di loro. Si tratta in gran parte di donne di colore perché, spiegano gli esperti, occorre utilizzare gli apparecchi giusti per ogni tipo di pelle e di colore, altrimenti il trattamento non funziona, le clienti spendono soldi inutilmente e restano insoddisfatte e, nel peggiore dei casi, subiscono anche dei danni.
L’associazione Babtac spiega anche che i trattamenti fatti con luce pulsata non funzionano sempre bene come quelli eseguiti con il laser e spesso si è costrette a sottoporsi a più sedute del necessario. La serie di trattamenti dovrebbe essere al massimo di 8 settimane.
Finora il problema della non corretta esecuzione dei trattamenti di epilazione con il laser è dovuta al fatto che in questo settore non c’è una precisa regolamentazione, per questo il governo inglese (e speriamo che lo facciano anche le altre nazioni) sta cercando di regolarizzare questa pratica in modo che sia nelle cliniche sia nei saloni di bellezza non si verifichino più casi di clienti danneggiate dal trattamento.