Eventi a Roma per il centenario dalla nascita di Alberto Sordi
Il 15 giugno 2020 Alberto Sordi avrebbe compiuto 100 anni e sarà ricordato da una mostra evento e da un’altra serie di attività nella sua città, la sua amatissima Roma. Il set di moltissimi sui film e una città che non ha mai abbandonato, a Roma Alberto Sordi ha girato alcuni dei suoi più grandi capolavori: Un americano a Roma, Il Vigile, Il Marchese del Grillo, Il tassinaro, Nestore. L’ultima corsa, solo per ricordarne alcuni.
La sua città gli dedica una serie di eventi, una grande mostra del centenario proprio nella villa dell’attore, Villa Sordi, che per la prima volta aprirà le sue porte al pubblico, e al Teatro degli Oscuri. A presentare gli eventi del centenario a Roma Carlo Verdone – che divise la scena con Albertone in In viaggio con papà -, Christian De Sica, Edoardo Pesce e la sindaca Virginia Raggi.
“Sordi ha raccontato l’umanità di quella Roma che amava definire un misterioso stato d’animo, un’atmosfera, una condizione sentimentale più che una città – ha ricordato la prima cittadina – Ha descritto la normalità dell’uomo qualunque mettendone in risalto difetti e pregi e mostrando, senza nasconderla, quella sottile amarezza che pure gli apparteneva. Una sensibilità grazie alla quale gli spettatori si riconoscevano negli atteggiamenti dei suoi protagonisti, sentendoli vicini e veri. Un uomo legato alla nostra città da un rapporto indissolubile, simbolo di Roma e della romanità che con grande orgoglio oggi tutti i romani vogliono ricordare”.
Lo stesso Sordi amava la sua città e la definiva “il salotto del mondo” e amava i suoi cittadini “un concentrato di generosità, saggezza e pazienza. Traffico a parte, a Roma la gente sa ancora godersi la vita”. La sua “Villa”, gestita per anni dalla sorella Aurelia alla quale sarà dedicata la piazza antistante la casa dell’attore, aprirà i battenti il prossimo 16 settembre fino al 31 gennaio 2021. Una delle mostre più attese nella Capitale rimandate a causa della pandemia.
Una mostra per scoprire un Alberto Sordi unico, la vita e l’opera dell’attore negli ambienti, gli oggetti e le memorie di un Sordi privato in un’esperienza unica e immersiva per i visitatori. Skira pubblicherà poi due cataloghi, uno della mostra e uno dedicato alla villa, per ricordare Alberto Sordi, un attore e un comico unico come ha ricordato chi lo “conosceva” bene Carlo Verdone: “Sordi è stato gigantesco, ha capovolto le regole dell’arte drammatica, se n’è fregato. veva una faccia, un viso e una maschera unica, fa parte della galleria delle maschere della commedia italiana”.
Per l’attore e regista romano anche l’idea di omaggiare Aurelia Sordi con una piazza è stata un’ottima idea: “Dedicare alla sorella, che gli ha dedicato tutta la sua vita, una piazza, tutti noi dobbiamo le dobbiamo qualcosa”. Alla presentazione della mostra presenti anche Edoardo Pesce che ha intepretato Albertone nel film TV Permette? Alberto Sordi e Christian De Sica. Per l’attore e regista Sordi “era uno di famiglia”, un po’ come per molti italiani e romani.