Dieci film in concorso e ospiti d’eccezione.
Al Festival del Cinema Europeo di Lecce 2016, in programma dal 18 al 23 aprile al Multisala Massimo della splendida Lecce, in Puglia, l’edizione numero diciassette si prospetta più che mai ricca di avvenimenti: i direttori Alberto La Monica e Cristina Soldano ci hanno tenuto a ribadire questa varietà eterogenea proprio in occasione della conferenza stampa di presentazione del 12 aprile a Roma, alla quale ha partecipato anche l’attore Carlo Verdone con la sorella Silvia, moglie di Christian de Sica, per presentare alcune iniziative. Ma andiamo con ordine.
Questa edizione del Festival è dedicata al critico Morando Morandini, scomparso nell’ottobre 2015 e per tutta la vita sostenitore di questo appuntamento cinematografico tra i più importanti del Sud Italia.
Dieci sono i film in concorso e in anteprima nazionale che concorreranno per l’Ulivo d’Oro e il premio di cinquemila euro: in giuria ci sono Roberto Olla, Alessia Barela, Antonin Dedet, Karel Och e Maria Sole Tognazzi che assegneranno il premio per Miglior Film. Verranno consegnati anche il Premio Speciale della Giuria, il Premio per la Migliore Fotografia ed il Premio per la Migliore Sceneggiatura. Sempre tra i film del Concorso saranno selezionati i vincitori di premi secondari come il Premio Fipresci (Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica), attribuito dalla Giuria composta da Giuseppe Sedia, Rene Marx, Martin Kanuch, il Premio Cineuropa attribuito dalla Giuria composta da Valerio Caruso e Jeremy Zelnik, e il Premio del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani per il Miglior Attore Europeo, attribuito dalla Giuria presieduta da Laura Delli Colli.
Questi i titoli:
- Baby(a)lone di Donato Rotunno (Lussemburgo, 2015),
Chromium di Bujar Alimani (Albania, 2015)
Dora or The Sexual Neuroses of Our Parents di Stina Werenfels (Svizzera, 2015)
Hector di Jake Gavin (Inghilterra, 2015)
Ivy di Tolga Karaçelik (Turchia, 2015)
Lily Lane di Bence Fliegauf (Ungheria, 2016)
One of us di Stephan Richter, (Austria, 2015)
Our everyday life di Ines Tanović (Bosnia – Herzegovina, 2015)
The cleaner di Peter Bebjak (Slovacchia, 2015)
Virgin Mountain di Dagur Kári (Islanda, 2015)
Il Festival del Cinema Europeo di Lecce si apre il 18 aprile con il film Asino Vola di Paolo Tripodi e Marcello Fonte, interpretato da Luigi Lo Cascio, Francesco Tramontana, Antonello Pensabene e Silvia Gallerano con le voci di Lino Banfi e Maria Grazia Cucinotta: i due attori saranno presenti al Festival insieme ai registi e a Francesco Tramontana. Questo film è legato ad un’iniziativa di beneficenza a favore dell’AILR – Associazione Italiana per la Lotta al Retinoblastoma, e parte del ricavato della serata di proiezione verrà devoluto per sostenere l’acquisto di un macchinario oculistico che permette il controllo dello stato della malattia sui piccoli pazienti. Nel corso della serata di apertura del 18 aprile verrà consegnato a Lino Banfi l’Ulivo d’Oro alla carriera.
Altri protagonisti italiani saranno Elio Germano e Christian De Sica, il primo per ritirare l’Ulivo d’Oro alla carriera nella serata del 20 aprile dove dialogherà anche col pubblico, il secondo con una retrospettiva di fotografie e un omaggio alla sua lunga avventura cinematografica che culmineranno nella sera del 22 aprile con la proiezione in anteprima del suo nuovo film, Fraülein – Una commedia d’inverno (2016) di Caterina Carone.
Un momento di commozione in conferenza stampa per l’annuncio dell’omaggio a Monica Vitti, alla quale verrà dedicata una mostra fotografica che ne celebra la grandezza come attrice.
Le donne nel cinema, non solo attrici ma sempre più registe e produttrici, verranno celebrate nel panel degli Stati Generali moderato da Marco Giusti con la partecipazione di Ambra Angiolini, Laura Delli Colli, Christian De Sica, Anna Foglietta, Paolo Genovese, Raffaella Leone, Federica Lucisano, Francesca Manieri, Paola Minaccioni, Ilenia Pastorelli, Federica Pontremoli, Maria Sole Tognazzi, Carlo Verdone.
Gli omaggi ai registi continuano con Krzysztof Zanussi il 19 aprile, che verrà presentato dal critico Bruno Torri e dall’On. Rocco Buttiglione per ricevere l’Ulivo d’Oro alla Carriera, e con il ricordo del cineasta Andrzej Zulawski, scomparso due mesi fa.
Al Festival del Cinema Europeo di Lecce si terrà anche la settima assegnazione del Premio Mario Verdone, in programma il 23 aprile: istituito dal Festival insieme al Centro Sperimentale di Cinematografia e al Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani in accordo con la famiglia Verdone, il Premio viene assegnato da Silvia, Carlo e Luca a un giovane autore che con la sua opera prima si è particolarmente distinto nell’ultima stagione cinematografica.
I tre finalisti di quest’anno sono:
Alberto Caviglia per Pecore in erba
Duccio Chiarini per Short skin
Carlo Lavagna per Arianna
Carlo Verdone ha sottolineato proprio che nella scelta dei candidati e del susseguente vincitore non c’è stata unanimità con i fratelli, ma è molto contento della vitalità del cinema italiano in questo momento storico: ha anche anticipato, a metà tra il serio e lo scherzoso come è sua abitudine, un ritiro dalle scene.
“A me piace essere spettatore e non vedo l’ora di esserlo e basta. Uno va avanti finché ha delle idee, poi ad un certo punto basta.. Se ci sono nuove leve che portano qualcosa di nuovo, sono il primo a sostenerli”.
Silvia Verdone ha chiuso la conferenza stampa ricordando l’omaggio a Christian De Sica, suo marito nella vita.
Siamo molto contenti per l’anteprima del film (Fraulein), ci conto moltissimo a sapere le reazioni di pubblico e critica. È un film particolare e delicato, sofisticato, tra commedia e favola. Quando ho letto la sceneggiatura con Christian mi sono innamorata, sono contenta che Christian lo abbia potuto fare… Ho fatto qualsiasi cosa per farglielo fare!
Il Festival del Cinema Europeo 2016 è in programma a Lecce dal 18 al 23 aprile con le proiezioni rigorosamente al Multisala Massimo. Tutti i dettagli sul sito ufficiale. I prezzi dei biglietti variano da 1 a 5 euro a seconda degli incontri. Per condividere le vostre esperienze c’è l’hashtag dedicato #fce2016
Buona visione!