Tante iniziative in occasione del 150° anniversario della nascita di D’Annunzio.
Il 2013 è l’anno in cui si celebra il 150° anniversario della nascita di Gabriele D’Annunzio e in questa occasione prende vita un progetto D’Annunziano, una sorta di contenitore in cui è presente un po’ di tutto: uno spettacolo teatrale, un fumetto, una mostra e un ebook.
Ma partiamo dallo spettacolo che andrà in scena al Teatro Manzoni di Milano dal 20 al 24 marzo. Si tratta di Gabriele d’Annunzio, tra amori e battaglie (scritto con la “d” minuscola come era solito firmarsi il Vate) ed è tratto dai libri di Giordano Bruno Guerri L’amante Guerriero e La mia vita carnale.
Giordano Bruno Guerri, biografo del Vate e Presidente del Vittoriale, non ama definirsi la vedova di D’Annunzio come i precedenti presidenti facevano ma più che altro si descrive come l’amante di D’Annunzio, in quanto tra tutte le donne che D’Annunzio adorava, le amanti erano sicuramente quelle a cui dedicava più passione.
Questo progetto onora D’Annunzio in quanto rinnovatore della cultura italiana e della figura dell’intellettuale: egli fu l’uomo che inventò l’espressione “beni culturali” e il fenomeno del “divismo”.
Ma passiamo ora al protagonista dello spettacolo, un D’Annunzio in carne e ossa, Edoardo Sylos Labini che presentando lo spettacolo cita lo stesso D’Annunzio: “Io sono la puttana d’Italia che si odia per amore”.
Labini mette in scena musica, performance, recitazione, ossia quello che possiamo dire sia stata l’intera vita di D’Annunzio e, assieme con il regista Francesco Sala, porta a teatro una maniera nuova e innovativa di spettacolo: il Discoteatro. Qui, il personaggio interagisce in scena con un dj che suona Wagner, Debussy su sonorità elettroniche. È il classico che incontra il moderno.
Ma il progetto non finisce qui: usciranno anche un fumetto riguardante lo spettacolo, un e-book e, per la prima volta, verrà allestita una mostra gratuita all’interno del teatro che ripercorre le vicissitudini, amorose e non, del grande Vate, con l’esposizione di documenti inediti.