
È uscito oggi il nuovo libro della giornalista ambientale Chiara Spadaro edito da Altreconomia edizioni: è un manuale sulla preparazione del bene biologico, sano e solidale nel forno di casa. Il titolo completo è “Il pane fatto a mano. Pasta madre, grani antichi e filiere corte. 33 ricette e storie di pane buono, bio e solidale”, 144 pagine (il prezzo è di 10 euro) in cui l’autrice spiega quali sono le tecniche base per panificare con la pasta madre e i segreti per usare le farine dei grani antichi, facendo anche un rapido excursus tra i grani antichi e quelli moderni, spiegando perché alcuni studiosi ritengono che la diminuzione della biodiversità e la diffusione di cibi sempre meno ricchi di nutrienti sia una delle concause dell’aumento dei disturbi legati all’alimentazione.
Nel capitolo dedicato alla pasta madre ci sono prima di tutto le FAQ (frequenti asked questions) che spiegano come procurarsi, usare, conservare e curare il lievito vivo, poi la ricetta base per la pasta madre spiegata da Antonella Scialdone, seguita dall’indicazione degli strumenti fondamentali da avere per fare il pane in casa, infine ci sono le ricette base per il pane casalingo.
Le ricette sono varie, da quelle del pane preparato con le farine dei progetti di filiera corta locale di tutta Italia a quella della torta di ciliegie e farina dal Friul di mieç, dal pane mediterraneo con fichi e datteri alle pizze, focacce, tirelle, frittelle, taralli e dolci raccontati da mamme-fornaie, food blogger e attiviste di cucina etica, ma anche titolari di aziende agricole. Inoltre c’è un elenco di mulini che producono le farine di grani antichi.