Gli incontri online distruggono la tua salute mentale?
Bella domanda dalla quale partire! Eppure c’è chi se l’è posta seriamente… scientificamente. Nel 2016, Alejandro Lleras, professore dell’Università di Illinois pubblica uno studio nel quale giunge alla conclusione che gli appuntamenti online possono in alcuni casi esacerbare il senso di solitudine e depressione.
Come mai? Parliamone!
La popolarità degli appuntamenti online
Durante l’ultimo ventennio in risposta ad una evoluzione tecnologica senza precedenti, abbiamo spostato online molte delle nostre attività: online si sono spostati i nostri soldi, il lavoro e non troviamo più strano che i bambini moderni, preferiscano il calcio virtuale piuttosto che giocare a quello reale. Non c’è quindi da stupirsi che anche gli appuntamenti romantici abbiano seguito la medesima tendenza.
Al momento se si prendono in esame esclusivamente le coppie di millenials, una su quattro è nata online.
Gli incontri online non sono una cura per la solitudine
Una lunga giornata è finita, arrivato a casa ti stendi nel divano e per un attimo realizzi una verità che da troppo tempo ti descrive, sei solo.
Decidi di provare a rompere questa sensazione tramite un’applicazione di incontri online, ed è così che ti ritrovi a chattare con un potenziale partner totalmente sconosciuto. Ogni single sa di cosa stiamo parlando.
Questo comportamento non è universalmente sbagliato, il problema risiede piuttosto nella condizione iniziale.
Decine di studi spiegano il senso di solitudine, ed ormai sappiamo che l’unica cosa in grado di spegnerlo sono rapporti personali profondi. Il problema dell’online è che quasi tutti i rapporti per quanto possano poi evolvere in stupende e solide relazioni, iniziano in maniera molto superficiale, difficilmente ci si apre sinceramente con uno sconosciuto appena incontrato online, e difficilmente troverai qualcuno interessato a condividere subito le sue più profonde sensazioni o provare a capire le tue, si gioca piuttosto a “fare colpo”. Il che è un gioco bellissimo e molto gratificante, ma solo se ti ci approcci con il giusto buon umore.
La differenza tra l’Io virtuale e quello reale
Un altro problema sottolineato dal professor Alejandro Lleras nei suoi studi, riguarda il modo in cui tendiamo a mentire quando descriviamo noi stessi online. Secondo il suo studio, anche una semplice somma di piccole bugie bianche finisce col distorcere l’immagine che diamo di noi, ma quel che è ancora più importante, il voler far colpo presentandoci in maniera differente dalla realtà, finisce con l’avvilire l’immagine stessa che abbiamo di noi ed abbassare l’autostima.
Nel suo studio pone l’accento sull’abitudine all’uso dei programmi di fotoritocco per migliorare l’immagine di profilo, giungendo alla conclusione che, a maggiore distanza tra il modo in cui ci presentiamo online e la realtà stessa, maggiore è il pericoloso di andare ad intaccare l’autostima e quindi la felicità di chi faccia uso di questi strumenti
Gli appuntamenti online sono tutti cattivi?
Esperti di soloavventure.it hanno condiviso l’opinione sull’impatto degli appuntamenti online nella salute mentale, ed il consiglio che danno a chiunque si approcci a questo mondo è di mantenere lo stesso grado di sincerità ed aspettativa che si avrebbe in un incontro reale.
Quando ci si incontra nella vita vera non andiamo oltre una miglior pettinatura o un trucco più curato, e la stessa cosa bisognerebbe fare online. Non ha nessun senso presentarsi con una fotografia ritoccata ed una storia inventata di sana pianta, perché se il rapporto dovesse poi sfociare in un incontro dal vivo ogni bugia verrebbe dolorosamente a galla, ma anche se il rapporto dovesse restare confinato nell’intangibile virtualità, esso potrà essere una carezza per il nostro spirito ed il nostro ego solo nella misura in cui resterà genuino e sincero.