Alcuni consigli per prevenire e curare l’influenza. E per capire se siamo malati ci sono le App per smartphone del ministero della Salute.
Ci siamo. L’influenza ha raggiunto ormai il suo picco, costringendo 500mila italiani a giacere a letto (più di 2 milioni in totale quest’anno), alle prese con i fastidiosi e insostenibili sintomi che tutti ben conosciamo: tosse irritante, anche per chi ci sta intorno, gola in cerca di pompieri che possano sedarne le fiamme e poi le temute lineette di febbre (o, per i meno retrò, l’impercettibile beep dei termometri digitali).
Nonostante il freddo e il gelo dei giorni scorsi abbiano favorito la conservazione di bacilli patogeni, la suina, la spagnola, l’H1N1 non sono che vecchi ricordi, fortunatamente, in quanto quest’anno non si parla di pandemia.
Gli esperti danno alcuni semplici regole per prevenire e schivare in maniera naturale i virus responsabili dell’influenza stagionale.
L’alimentazione riveste un ruolo fondamentale: molta frutta fresca, gli odiati passati di verdura, carne e pesce con pochi condimenti e spremute d’arancia contenenti vitamina C, alleata naturale del nostro organismo. Anche l’aglio, crudo o cotto non ha importanza, allontana, oltre alle persone vicine, batteri e microbi. Inoltre, occorre ingerire molti liquidi ed è noto che il tè verde, per le sue proprietà, è in grado di contrastare i sintomi influenzali.
Sbalzi di temperatura e luoghi freddi sono dei veri nemici per chi non vuole contrarre un malanno, e lavare e disinfettare le mani può aiutarci quando frequentiamo posti particolarmente affollati.
Sempre validi i rimedi della nonna, con cui ci si può sbizzarrire mescolando erbe naturali e succhi concentrati per ottenere dei buoni ed efficaci infusi.
Ma come capire se si tratta di influenza? Semplice: per chi possiede uno smartphone, il ministero della Salute ha disposto le app per Ios e Android che consentono di scoprire con un semplice test se si è influenzati o si ha un comune raffreddore. Si salvi chi può.