Ink. è un progetto molto interessante che fonde alla perfezione moda e arte e dà come risultato un capo di abbigliamento, declinato al maschile e al femminile, che è il più amato al mondo: la t-shirt. Ma in questo caso stiamo parlando di t-shirt in edizione limitata che si differenziano sia per la fattura artigianale, sia per l’originalità dell’illustrazione che le caratterizza.
Ink., infatti, è una linea di abbigliamento e accessori, tutti fatti a mano, ma è anche un laboratorio creativo che si avvale della collaborazione di artisti, designer, artigiani di diverse parti del mondo e permette di “indossare l’arte”.
La collezione di t-shirt di couture d’autore è realizzata con tessuti siciliani di alta qualità e tutto, dalla cucitura all’inchiostratura, è realizzato esclusivamente in modo artigianale. Ogni capo, dunque, è un progetto sartoriale cucito su misura, con una consistenza dei tessuti ricercata, una vestibilità nuova che si adatta perfettamente a tutte le taglie maschili e femminili.
Ink. nasce dalla creatività di un fratello e una sorella, Vito e Angela Trecarichi, rispettivamente regista e art director, che sono appassionati di grafica, fotografia, cinema e moda e che hanno creato questa collezione di t-shirt haute couture al 100% sartoriale e al 100% Made in Italy.
Ogni anno, a rotazione, vengono coinvolti diversi artisti. Alla collezione di quest’anno hanno collaborato:
– Manuel Rebollo, illustratore e graphic designer spagnolo nato nel 1986, che ha lavorato anche per brand del calibro di Bloomingdale e Dorthy Perkins, giusto per citarne i più famosi. È ispirato dall’amore, la sensualità, le donne, la musica e il suo lavoro si basa soprattutto su ritratti e figure femminili.
– Pietro Nicolaucich è un illustratore e scrittore friulano che ha lavorato per diversi brand, come Sisley, Benetton, ma anche Bompiani, Deejay Tv, Google e molti altri. Vive e lavora a Milano anche se è cresciuto tra le montagne tarvisiane.
– Salvatore Palazzo è un artista visivo, graphic designer e art director pubblicitario che nutre una profonda passione e conoscenza dell’apparato iconografico della cultura pop contemporanea e procede per montaggi di immagini che di solito non sono figure intere, ma dettagli, scorci, facce di poliedri.
Gli art work di Salvatore Palazzo sono stati usati per le t-shirt femminili, quelli di Manuel Rebollo e Pietro Nicolaucich per le magliette maschili (rispettivamente quella con sfondo nero e quella con sfondo grigio).