
Aumentano il senso di allerta del cervello.
Una ricerca condotta dagli scienziati dell’Università belga di Leuven e quella americana del Michigan è arrivata a una conclusione che in molti immaginavamo e temevamo: le maratone notturne di serie tv fanno male al sonno e possono dunque avere conseguenze negative sulla nostra giornata.
I ricercatori hanno somministrato un questionario online a 423 ragazzi di età tra i 18 e i 25 anni, il 74% di loro erano studenti. Ebbene è emerso che ben l’80% di loro erano spettatori compulsivi di serie tv e il 20% ammetteva di aver fatto delle maratone almeno un paio di volte a settimana nel mese precedente.
I “malati” di serie tv sono risultati più stanchi e hanno manifestato i sintomi dell’insonnia, il loro sonno è risultato di scarsa qualità e inoltre hanno un maggior senso di allerta prima di mettersi a letto. Inoltre è emerso che essi hanno il 98% di possibilità in più di avere una qualità del sonno peggiore rispetto a chi guarda la tv con moderazione.
Insomma, fare maratone di serie tv di notte rende il sonno peggiore, fa aumentare il senso di stanchezza durante il giorno e può portare all’insorgere dell’insonnia. Per chi va a scuola o svolge un lavoro con i classici orari di ufficio è un grosso problema, perché rischia di veder compromesso tutto il normale svolgersi della propria giornata.
I ricercato si sono permessi anche di dare dei consigli sia agli appassionati di serie tv, sia a coloro che realizzano i servizi di streaming, come Netflix. Ai primi hanno consigliato delle tecniche di rilassamento da applicare prima di andare a dormire in modo da ridurre il senso di allerta del cervello, ai secondi hanno consigliato di permettere agli utenti di pre-selezionare una durata massima di visione.