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L’arte del flirt: uomini e donne faticano a capirne il linguaggio

Una ricerca dimostra che nella grande maggioranza dei casi né uomini né donne si accorgono che il loro interlocutore sta flirtando.

Flirt

Come si fa a capire se il nostro interlocutore sta flirtando con noi? La risposta scientifica è: boh! Eh già perché una ricerca condotta dal professore Jeffrey Hall dell’Università del Kentucky dimostra che sia gli uomini sia le donne hanno difficoltà a capire se qualcuno ci sta provando con loro e il risultato dello studio è, in poche parole, che quando si è convinti che una persona non è interessata a noi, molto probabilmente abbiamo ragione, invece, se una persona è davvero interessata a noi, ancor più probabilmente non ce ne accorgiamo.

Il professor Hall ha condotto due esprimenti: nel primo ha fatto incontrare 52 coppie di studenti eterosessuali e ogni coppia è rimasta a parlare da sola in una stanza per una decina di minuti, poi, singolarmente, i ragazzi coinvolti hanno compilato un questionario. A loro è stato detto che la ricerca era sulle prime impressioni, ma le domande che contavano ai fini della ricerca erano solo quelle relative alla possibilità che avessero flirtato. In pratica nell’80% dei casi l’assenza di flirt è stata rilevata correttamente, mentre la volontà di flirtare è stata rilevata solfando dal 36% degli uomini e dal 18% delle donne.

Gli uomini che si accorgono del flirt, dunque, sono il doppio rispetto alle donne, ma c’è un perché: secondo il professor Hall le donne sono più chiare nel far capire se sono interessate o no.

Nel secondo esperimento a 250 persone è stato fatto vedere un video in cui erano state riprese le 52 coppie di studenti e il 66% degli osservatori esterni si è accorto quando il flirt non c’era, mentre solo il 38% ha capito quando c’era davvero.

Il professore ha addirittura raccontato di una coppia in cui entrambi flirtavano, ma nessuno dei due si è accorto che anche l’altro era interessato!

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1 Comment

  1. Si dovrebbe camminare con i paraocchi! La verità è che si capisce se qualcuno ti guarda in maniera maliziosa.
    Io me ne accorgo!
    Ma è chiaro che non metto in discussione i dati di una ricerca che ha tutta l’aria di essere stata messa a punto in ambito universitario. Proprio ieri leggevo di una ragazza che si era invaghita di un assistente, come se fosse possibile invaghirsi di un assistente o di un professore? Con tutto il rispetto, ma sono di un’antipatia più unica che rara! Uno studente universitario si potrebbe -a ragione- innamorare di una sua collega ma diciamo che il contesto non è dei migliori per studiare le dinamiche comportamentali.

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