
Il melograno (ma si dice anche melagrana) è un frutto un po’ difficile da mangiare, per via di tutti quei semini, ma ne vale assolutamente la pena. Sia per il gusto, che è molto delicato, sia per le infinite virtù che possiede. Il balausto, questo il vero nome del frutto dell’albero di melograno, è un vero e proprio concentrato di proprietà: gastroprotettive, astringenti, anticoagulanti, antidiarrotiche, antimicotiche, antibatteriche, vermifughe, vasoprotettrici, estrogeni che e c’è anche un effetto anti invecchiamento!
Quest’ultimo, per esempio, è stato notato anche sui muscoli degli anziani da un recente studio pubblicato sulla rivista Nature Metabolism e condotto dai ricercatori dell’École polytechnique fédérale di Losanna. In pratica la ricerca dimostra che l’urolitina A, presente nei melograni, rallenta l’invecchiamento muscolare e la perdita di forza e massa muscolare tipica della terza età.
Durante lo studio la molecola di urolitina A è stata somministrata in tre diverse dosi per 28 giorni a tre diversi gruppi di anziani, tutti sedentari, ma in buona salute, mentre un quarto gruppo ha assunto solo una sostanza placebo. Ebbene è emerso che l’urolitina A è sicura in tutte le dosi e stimola l’aumento della biogenesi dei mitocondri a livello muscolare. Questo è un ricambio che solitamente rallenta con l’età e con la sedentarietà, ma grazie all’effetto di questa molecola contenuta nei melograni si ha un effetto paragonabile a quello ottenuto dallo svolgimento dell’attività fisica (che spesso gli anziani sono impossibilitati a fare). Se non vi va di mangiare il frutto con tutti quei semini, optate per il succo di melograno, un vero concentrato di salute!