Rimettersi con un ex solo perché non si trova di meglio non è mai la soluzione giusta.
Ma volete mettere a confronto una minestra sicuramente buona quando ancora era calda con un bel piatto di lasagna appena sfornato? Amiche, lasagna tutta la vita!
Dopo questa premessa, voglio rassicurarvi, non avete sbagliato rubrica, non sono Lory Pasticcio, sono la vostra Lucia… colei che dovrebbe darvi consigli amorosi! E oggi il mio consiglio è quello di non accontentarsi di qualcosa che ci sembrava buono a suo tempo ma che oramai è diventato insipido, meglio cambiare non appena i sapori iniziano ad affievolirsi.
A volte capita di stare con una persona per qualche mese o per anni, di avere problemi che portano la coppia a dividersi per periodi brevi o lunghi e poi a ritrovarsi di nuovo… ma poi funziona? Davvero dopo una separazione tutto può tornare com’era? Non sarà che torniamo da lei/lui solo perché non abbiamo trovato di meglio?
Se due persone si lasciano dei motivi ci saranno, e quei motivi continueranno a esserci per sempre. Se una persona non è fedele non lo sarà mai; se ti lascia in uno dei momenti più importanti della tua vita perché non è capace di supportarti stai certa che lo rifarà; se aveva dei difetti che tu proprio non riuscivi a sopportare quei difetti ritorneranno; se ad ogni cambiamento della sua vita ti mette da parte, vuol dire che non ti reputa all’altezza per stare con lui.
Lo so che quando si è lasciate si spera sempre in un ritorno, ma oramai sono arrivata alla conclusione che quel ritorno è solo un protrarsi di una sofferenza che alla lunga diventerà la nostra rovina. Invece, soffrire due, tre, quattro mesi e poi andare avanti, rimboccarsi le maniche affinché quello che verrà sia quello che davvero stavamo aspettando è la medicina migliore.
Ho vissuto sulla mia pelle e quella di persone a me care questa realtà. Ci si lascia, poi ci si riprende e poi… e poi ricomincia il calvario, tutti i problemi ritornano a galla e così avremo solo perso tempo, avremo perso occasioni che magari sarebbero state decisive per la nostra vita.
Io credo che se due persone sono fatte per stare insieme riescono a superare qualsiasi difficoltà senza il bisogno di doversi dividere perché se troviamo l’altra metà della mela è difficile poi farne a meno e se ci riusciamo… be’ se ci riusciamo vuol dire che forse l’altra metà non è proprio la metà esatta che cercavamo. E il tornare con quella persona sarà solo un accontentarsi di qualcosa che c’è ma che in realtà non è esattamente quello che volevamo.
Pensate di dover andare a una festa, a casa avete un vestito, un vestito che qualche mese fa vi stava alla perfezione ma che ora con qualche chilo in più vi provoca dei difetti qua e là, cosa fareste? Sicuramente uscireste alla ricerca di un vestito nuovo, di un vestito che vi faccia sembrare belle anche con quel chilo in più. Purtroppo però a volte non riusciamo a trovare quel vestito e allora ci accontentiamo… Prendiamo dall’armadio quel vestito che ora ci sta un po’ stretto, cerchiamo di apportare qualche modifica, di tenere tutta la sera la pancia in dentro. Ma servirà? Se quel vestito è diventato stretto a un certo punto cederà, se lo avevamo messo da parte un motivo c’era e quel motivo continuerà ad esserci.
Quello di quest’oggi è un argomento che ha svariati punti di vista e allora per oggi mi voglio fermare qui, continueremo domani a trattare quest’argomento con testimonianze di lettrici che hanno alle spalle minestre andate buttate e non, per ora è tutto.
Continuate a leggermi… e a scrivermi a luciadepascalis@milady-zine.net
Baci Baci…
La metafora del vestito è azzeccatissima. 🙂
Non so da dove mi è venuta ma effettivamente più la rileggo e più piace anche a me! Chi si accontenta non sempre gode! 😉
Mi sembra più che condivisibile questo discorso, quantomeno appare scevro di qualunquismo a buon mercato che tollera la rigidità del poi e riduce tutto ad una farsa. L’esempio del vestito è calzante perché non delega la responsabilità della nostra infelicità agli altri, mi sembra meschino al punto giusto. Il cambiamento interiore non è mai un qualcosa che avviene dall’oggi al domani. Il fidanzamento è molto importante in questo senso e se non arrivi al matrimonio sulla base di una certezza granitica delle qualità morali dell’altra persona non saprai mai se le sue cadute saranno imputabili ad una debolezza umana o alla cattiva fede. Nella coppia non mettiamo in gioco la nostra dignità.