Una mini-collezione interpretata al meglio dalla bella australiana Robyn Lawley.
Real Women Have Curves recita il titolo di un film di una decina di anni fa con America Ferrera, famosa soprattutto per il suo ruolo da protagonista in Ugly Betty. Da quando il termine “curvy” ha iniziato a essere cool, per la gioia della maggior parte delle donne che vestono taglie dalla 44 in su, tutti i più importanti brand hanno cominciato a produrre collezioni per loro. Mossa furba anche perché rivolta a un mercato molto vasto. Non a caso in Italia, patria della dieta mediterranea (la più salutare al mondo), il 60% delle donne è sopra la 44.
Quest’anno Calzedonia ha voluto presentare la sua collezione di costumi da bagno per taglie fino alla 50 in grande stile, con una bellissima modella, l’australiana Robyn Lawley. Una donna con le curve, formosa, ma non la troviamo poi così burrosa come la definisce qualcuno. Il fatto che porti una taglia sopra la 38 (purtroppo la più diffusa tra le modelle) non vuol dire di certo che sia “grassa”, tutt’altro, anche perché questa ragazza è alta 1,83 m e le sue misure sono 99-78-104. Noi la definiremmo perfetta e non ci piace la definizione “plus-size”.
I costumi prodotti da Calzedonia per la linea Sweet Shapes sono molto belli, ma hanno due difetti: il prezzo (un po’ troppo alto) e la scelta ridotta al minimo con pochissimi modelli proposti. Speriamo che per il prossimo anno prendano ancora più seriamente questo mercato che può essere sicuramente molto remunerativo. E comunque, per la cronaca, Robyn Lawley ha indossato anche alcuni pezzi della main collection, quella non “curvy” per intenderci.
per me hanno anche un altro difetto, all’estero sono le linee regolari che arrivano alla 50, le linee curvy dovrebbero almeno arrivare a una 56 per chiamarsi tali…
sì, in effetti è vero, limitati i modelli e limitate le taglie…