
Una pianta che fa bene alla digestione, calma i dolori articolari e ha un’azione oftalmica.
La curcuma è una pianta della famiglia delle zingiberaceae, la stessa dello zenzero per intenderci, ed è originaria dell’area sub-orientale. Gli Assiri la usavano già nel 600 a.C. Grazie alla sua azione mirata sui superossidi, la curcuma ha proprietà digestive, epatoprotettive, antiossidanti e antinfiammatorie.
L’attivo più importante che la caratterizza è infatti la curcumina che ha un’azione antiossidante sui radicali liberi, responsabili dei danni ossidativi a livello di numerosi organi e anche della retina. Può essere utilizzata per la sua azione oftalmica in caso di uveite e per prevenire la cataratta.
La curcuma si rivela particolarmente utile contro la digestione cattiva o lenta, soprattutto se associata al carciofo e al cardo mariano. Inoltre, ultimata con l’artiglio del diavolo, è ottima per calmare i dolori articolari.