Le immagini, i prezzi e il video su come vengono realizzate le borse Marni.
Che i pois siano incredibilmente di moda, quest’anno più che mai, si sapeva già da un po’, ma Marni non si è accontenta di seguire le tendenze e ci mette sempre del suo, un elemento innovativo che rende unici i suoi prodotti.
La nuova Polkadot Bag Collection per la primavera-estate 2013 non usa i polka dots come fanno tutti, ma li propone in una veste optical creando illusioni grafiche grazie a un doppio strato di colori diversi.
La principale caratteristica di queste borse, infatti, è il disegno simmetrico a trafori di due diverse dimensioni che lascia intravedere lo stato sottostante bicolore.
Vediamo la descrizione dei pezzi più belli della collezione che potete ammirare nella gallery in alto (cliccate sulle foto per ingrandirle)
– La borsa a mano di sfilata in vitello, media con manici, tracolla regolabile e moschettoni. Questa borsa ha due scomparti chiusi da nastro in cotone e uno centrale con zip. Il prezzo è di 720 euro.
– La borsa cerniera in vitello, grande, foderata in canvas, con tasche interne, cerniera e chiusura a scatto con il loro Marni in metallo dorato. Il prezzo è di 510 euro.
C’è anche la versione con lo strato sottostante in tinta unita (quindi non bicolore) in vernice che costa 470 euro.
– La borsa a mano in vitello grande, con manici in colori a contrasto, fodera in canvas e tre tasche interne, di cui una con zip. Il prezzo è di 640 euro.
I prezzi possono sembrare un po’ alti, ma se guardate il video qui sotto, in cui viene mostrato quanto lavoro c’è dietro la realizzazione di ogni borsa, capirete che sono giusti.