Aviator, Wayfarer, Round e Clubmaster sono i quattro modelli di occhiali da sole più iconici: li abbiamo visti indossare da tante star e per tanti anni. Ora, per celebrare l’ottantesimo anniversario del brand che li ha creati, Ray-Ban, sono stati “reinventati” da un artista visionario come Dewey Saunders, maestro della vivida combinazione tra cultura, storia e immaginazione.
Design innovativi e tecnologie all’avanguardia sono stati chiamati in causa per dare nuova vita ai quattro modelli storici. In totale i prodotti della collezione Ray-Ban Reinvented sono sedici:
– Ray-Ban Aviator 1937, Optical, Blaze, Outdoorsman, Shooter, Ambermatic Leather, Craft, Mirror, Evolve;
– Ray-Ban Wayfarer Classic e pieghevole;
– Ray-Ban Clubmaster Classic e Aluminium;
– Ray-Ban Round Classic e Hexagonal.
Potete vederli tutti nella fotogallery in fondo al post insieme con alcune immagini “storiche” dei modelli Wayfarer e Aviator utilizzati in celeberrimi film.
L’omaggio ai quattro modelli è stato pensato in chiave visuale: una serie di collage digitali, illustrazioni e fotografie che raccontano tradizione ed evoluzione delle montature più iconiche, dando vita alla narrazione del vasto universo Ray-Ban.
Ecco allora che il modello Aviator 1937 si staglia su un cupo cielo blu, tra nuvole, turbine e mongolfiere, Aviator Mirror, invece, è protagonista di una traversate interstellare, Aviator Blaze il cuore al nero della metropoli, mentre Ray-Ban Round fluttua tra spire psichedeliche verdi e rosse in un’atmosfera flower power in cui fanno capolino leggende come John Lennon e Janis Joplin con i loro immancabili occhiali rotondi.
Ogni nuova interpretazione delle icone diventa, a sua volta, un’icona. La rivisitazione del modello Aviator non guarda al futuro, ma alla storia, per questo in Aviator 1937 ritorna tutto lo splendore del design originale per rievocare i tempi della primissima montatura Ray-Ban. Evolve, invece, è ispirato agli anni Settanta, mentre Blaze, con le audaci lenti flat sovrapposte alla montatura, reinterpreta radicalmente Aviator, perché nel Ventunesimo secolo la parola d’ordine è “divampare” (to blaze, appunto…).
Ray-Ban Clubmaster, con il suo sapore rétro-classic, acquisisce un tono futuristico e trova nuova espressione in Clubmaster Aluminium con la rinnovata montatura in metallo che non intacca l’intramontabile eleganza vintage.
Ray-Ban Hexagonal, invece, ci fa vedere il modello Round da una nuova angolazione: la montatura tonda squisitamente bohémien si fa spigolosa, accogliendo le lenti flat in una forma esagonale. Proprio le lenti, nei colori lilla chiaro, azzurro o nero classico, rappresentano un cambio di rotta verso la modernità, ma senza nulla togliere all’atmosfera psichedelica anni Sessanta di questo iconico modello.