Mark Hunter (The Cobra Snake) ha fotografato i capi proposti per la prossima stagione fredda.
Per l’autunno-inverno 2012-2013 Bershka propone la collezione disegnata da Ángela Esteban in cui il jeans è sempre protagonista, ma si fonde con elementi dall’essenza Tribal Beat.
Nell’abbigliamento femminile la fanno da padroni i modelli androgini da Rockabilly anni ’50, indumenti dallo stile retrò di ispirazione maschile, pantaloni a sigaretta, ma il tutto è sdrammatizzato da dettagli metallizzati con ricame e tessuti tipo foil che donano un effetto matt-gloss.
Jeans con rivestimenti in pelle di pecora, parka, tricot oversize in jacquard fanno parte del guardaroba della donna vestita Bershka, e per la sera si punta su dettagli asimmetrici, gonne tipo matita, schiena scoperta, tagli tulipano, tessuti trasparenti e lucidi che fanno vedere la pelle. E sugli accessori non mancano borchie, teschi, catenelle e perle.
Per quanto riguarda le scarpe, si passa con disinvoltura dalla comode slippers a stivali militari, le immancabili ballerine, ma anche tacchi con rifiniture in pelle e sempre molto comodi.
La collezione maschile è caratterizzata dal trend british che va dai classici indumenti da worker a quelli da gentleman. Troviamo dunque pantaloni, felpe e capi da esterno con il colore indaco come protagonista per il look più casual, mentre per chi preferisce uno stile più elegante ci sono abiti di sartoria, giacche e maglioni di lana tipica inglese, tweed spigato, cappotti e blazer con tagli classici.
Di notte il ragazzo Bershka indossa giacche in pelle slavata, cardigan oversize, magliette sbiadite, jeans larghi, mentre ai piedi può optare per scarpe di pelle con sule in gomma, stivali o creeper.
La campagna di advertising, di cui potete vedere qualche immagine nella fotogallery e nel video qui di seguito, è stata realizzata in un palazzo parigino del XIX secolo dove sei giovani modelli hanno posato per Mark Hunter, meglio noto come The Cobra Snake, fotografo molto ammirato dal mondo della moda, prima di tutto da Karl Lagerfeld, che è diventato famoso per le sue foto delle notti americane e che ha visto i suoi lavori pubblicati su giornali come The New York Times, The LA Weekly, The Angeles Times e Nylon Magazine.