
Saper limare le unghie è alla base di una perfetta manicure.
Una delle regole d’oro della perfetta manicure è: non tagliare le unghie con le forbicine o il tagliaunghie, ma limarle. Solo in questo modo, infatti, si possono avere unghie forti e che dunque possano crescere, altrimenti ci si dovrà accontentare di unghie corte sulle quali, ovviamente, è inutile applicare lo smalto.
Ma come si sceglie la limetta perfetta? Prima di tutto occorre ricordare che esistono diversi tipi di limette: ci sono quelle in cartone, quelle in vetro, quelle in metallo e quelle in plastica o suoi derivati, alcune delle quali permettono anche di dare un tocco finale che lucida le unghie.
In caso di unghie fragili sono severamente vietate le limette in metallo, perché possono rovinare la cheratina, mentre è meglio optare per quelle di vetro, anche se sono più costose, ma sono più delicate ed efficaci.
Per le unghie da normali a deboli si possono invece usare le limette di cartone, magari di grane diverse, cominciando con quelle dalla grana più ruvida per concludere con quelle dalla grana più fine. Per unghie in perfetta salute può bastare anche una sola limetta dalla grana da 220 e 300.
Quando si procede a limare le unghie è meglio cominciare dall’esterno spostandosi verso il centro, ma i movimenti devono essere in una sola direzione, quindi dall’esterno verso il centro dell’unghia. Ricordatevi: mai andare avanti e indietro, si rischia di fare un pasticcio.
Altro avvertimento: prima di limare le unghie assicuratevi che siano perfettamente asciutte e dunque al massimo della loro durezza. Se avete appena fatto la doccia o il bagno probabilmente saranno ancora morbide ed è meglio aspettare prima di procedere con la limetta.