
Quando si organizza una vacanza in alta quota, sia d’estate sia d’inverno, bisogna partire dalla consultazione di alcuni libri di montagna. Sì perché già quando si deve scegliere la destinazione è bene essere quanto più informati possibile, sapere a che cosa si va incontro e capire che non è una vacanza come tutte le altre.
Chi sceglie di andare a trascorrere un periodo di vacanza in montagna ha senza dubbio un animo avventuroso, di certo non ci va per stare fermo a prendere il sole, ma vorrà sicuramente fare qualche escursione, stare in movimento, immergersi nella natura e fare tante nuove scoperte.
A seconda del tipo di vacanza che si vuole programmare potranno esservi utili libri diversi, infatti l’editoria di montagna è molto variegata. Per una vacanza active potrebbero servirvi manuali di escursionismo, arrampicata sportiva, alpinismo o, se volete andare in bici dei manuali di cicloturismo o mountain bike. Se ci andate d’inverno cercate libri sullo scialpinismo, se invece siete grandi amanti della natura molto avventurosi forse vi interesseranno libri di speleologia o torrentismo.
L’ideale è dunque avere prima di tutto un’ispirazione per la propria vacanza e la si può trarre anche da un libro di narrativa o da un testo di cultura alpina. Dopodiché si decide la meta e a questo punto ci si informa attraverso guide e manuali ad hoc su tutto quello che si può fare nel luogo scelto come nostra destinazione. Ben prima di partire si sceglie quale attività fa al caso nostro e si cerca di capire come ci si può preparare. State certi che esistono tantissimi libri che vi aiuteranno a evitare qualsiasi tipo di sorpresa.
Arrivare al momento della nostra vacanza in montagna già preparati, consapevoli di quello che vogliamo fare e degli eventuali imprevisti, ci evita perdite di tempo e si sa che quando si è in ferie non sprecare tempo è importantissimo, perché si stanno spendendo dei soldi tra viaggio, vitto e alloggio e dunque sarebbe un peccato non sfruttare tutte le possibilità che un luogo ci offre.
Inoltre è indispensabile sapere quanto da prima della partenza quanto più è possibile sul luogo della vacanza per non avere rimpianti quando si torna a casa, scoprendo solo dopo lil rientro che magari c’era qualcosa che ci sarebbe potuto interessare ma che, per scarsa conoscenza, non sapevamo che ci fosse e dunque non lo abbiamo visto.
Non dimenticatevi poi che quando si parte per una vacanza in montagna (ma non solo) è sempre bene avere con sé una cartina quanto più completa possibile e anche nel campo della cartografia la scelta è molto varia ed è bene trovare la cartina più adatta al proprio viaggio.