
Siamo in pieno inverno e i momenti di sconforto sono sempre più frequenti. Contiamo i giorni che ci separano dalla primavera, non vediamo l’ora che le ore di luce nella giornata aumentino e speriamo di poter fare al più presto il cambio di stagione nel nostro guardaroba. Abbiamo già parlato del Disturbo Affettivo Stagionale e in questo periodo raggiunge il suo culmine, ma ora c’è un vero e proprio corso per imparare a combattere il winter blues.
Il David Lloyd Clubs, gruppo leader europeo in ambito fitness, presenta Vitamin Me, il primo corso che aiuta a migliorare l’umore, pensato proprio per affrontare il Disturbo Affettivo Stagionale. Lo fa in lezioni di 30 minuti durante le quali, grazie a un mix di terapia della luce, esercizi HIIT che rilasciano endorfine, esposizione a panorami, suoni e odori famigliari dell’estate, aiuta a sentirsi subito meglio. È un’esperienza multisensoriale pensata appositamente per dare alle persone la sensazione di essere ancora in piena estate.
Entrati nella stanza dove si svolge il corso, si viene accolti da lettini prendisole, profumo di crema solare, suono delle onde in sottofondo e un recipiente con della sabbia per appoggiare i piedi. Si fanno esercizi di stretching per migliorare l’umore e i livelli di energia del corpo, poi ci si sottopone a 20 minuti di terapia della luce con una lampada a luce diurna artificiale. Infine c’è una sessione di cardio ad alta intensità di dieci minuti per rilasciare endorfine e fare in modo che nel corpo e nella mente si inneschi una sensazione di benessere.
Lo sviluppo delle lezioni di Vitamin Me si basano su ricerche accademiche secondo le quali il 41% delle persone subisce un peggioramento dello stato d’animo quando si spostano le lancette dell’orologio indietro. Le donne sono più sensibili degli uomini e la fascia di età in cui più si avverte il winter blues è tra i 45 e i 54 anni.
Quello che più manca dell’estate sono la luce già dalle prime ore del mattino, le temperature più miti, il tempo trascorso al mare e all’aria aperta. Inoltre il fatto che le giornata siano più brevi e più buie fa sì che si abbia meno vitalità, meno concentrazione, ma un maggiore senso di appetito.